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Commenti: 9
#9
g.pirovano(martedì, 22 gennaio 2013 09:07)
prima di tutto i complimenti e gli auguri ad Angelo.
la strada imboccata si delinea sempre di più, i recenti fatti dimostrano che la 'politica' è ancora viva:ciascuno di noi penso che sappia trarne le debite considerazioni.
ora per tempo occorre preparare il progetto/programma per le elezioni e individuare contemporaneamente le donne e gli uomini che,in caso di vittoria di Angelo,governeranno la città.
sarebbe positivo votare Angelo e sapere già con chi andrà a governare,ciao
Ottimo, avete fatto un buon passo avanti verso ciò che dovrebbe essere la democrazia, che non è un processo calato dall'alto, ma partecipativo da parte dei cittadini. Poichè sono un pragmatico,
quando andrò a votare, valuterò alcune condizioni oggettive:
a) lo stato dell'ambulatorio di guardia medica dell'ospedale. Ci sono andato un pò di tempo fà e faceva schifo. Qualche consigliere comunale c'è andato o intende farlo? b)rilevazioni scientificamente
attendibili della qualità dell'aria a Gorgonzola: ritengo che siano state attuate in modo farlocco e che siano datate. Se le postazioni di rilevamento vengono posizionate ad arte in tempi, modi e
luoghi dove l'inquinamento non c'è il gioco è fatto. C'è qualcuno che intende interessarsi a questo? c)risanamento "fosse per gli automobilisti" nel parcheggio di Cascina Antonietta: è da rifare la
copertura, chi lo deve fare? d) trattamento antiruggine ponte su via Trieste: la tour Eiffel che è un manufatto simile in ferro, tutti gli anni riceve regolarmente un adeguato trattamento
antiruggine, noi a Gorgonzola che si fà? Aspettiamo che il ponte diventi inutilizzabile? Ovviamente poichè sono anche io un blogger, mi aspetto le risposte ai quesiti e posterò tutto in rete. Cari
saluti, Mario. At least,Oops: avete fatto un "errore di stumpa", che può capitare: aggiungete una "s" a discussione. Ciao, mario
#7
Luigi(giovedì, 28 giugno 2012 02:36)
Sul sito del comune di Gorgonzola, alla voce: Consiglio comunale, si trova un avviso di convocazione per il giorno 02/07/2012 avente all’ordine del giorno, alla voce n° 4, “Modifiche alla
deliberazione di c.c. n. 42/2012 avente ad oggetto: approvazione aliquote e detrazioni dell´imposta municipale propria (IMU) anno 2012´."
Mi sposto sul sito del PD e..... bello e pronto trovo un emendamento di un consigliere.
Emendamento a cosa? Non riesco a capirlo dato che non compare il testo che si vuole emendare.
Poco male, penso: non è vitale, nel senso che continuerò la mia vita comunque, anche se la visione del testo da emendare avrebbe reso comprensibile l’emendamento ed io mi sarei addormentato senza
turbamenti.
Chissà, mi chiedo, se quell’inquietante elenco di: aliquote, ordinarie e ridotte, percentuali, classificazioni catastali, assegnatari, soggetti passivi e chi più ne ha più ne metta …. (chi non ne ha
se le vada a cercare) sia una trovata del consigliere PD, oppure, frutto di una pensata collettiva?
Anche questo dubbio non aiuterà il mio sonno.
Ma, il più grande interrogativo che sicuramente procurerà incubi al mio riposo è il seguente:
Chi ricorderà alla compagnia del Bunga-Bunga che, neppure molto tempo fa, promise ai cittadini che non avrebbero messo loro le mani in tasca?
E a quegli omini verdi della terra di mezzo chiamata Padania? Sì, quelli che preferiscono laurearsi in Albania e che piuttosto che pagare l’IMU farebbero harakiri con lo spadone d’Alberto da
Giussano, chi dirà loro qualcosa quando voteranno in consiglio comunale, non solo per la conferma della tassa, ma addirittura per un aggravio?
Ed ai cittadini di Gorgonzola, colpiti dalla crisi o con aggravi famigliari pesanti, oppure, con situazioni reddituali precarie che si aspettavano una correzione al ribasso rispondente a criteri di
giustizia?
La risposta è la tabella del ragionier Fantozzi ?
Che altro dire? Ormai il sonno è irrimediabilmente pregiudicato.
#6
giancarlo pecci(martedì, 01 marzo 2011 11:08)
Consiglio la visione del sito dell'associazione Astrov
http://digilander.libero.it/astrovgorgonzola/
in cui è riportata l'attività effettuata negli ultimi venti anni. E' un utile contributo alla costruzione della Gorgonzola di domani.Giancarlo
#5
Renato(domenica, 30 gennaio 2011 23:03)
EVVIA! si parla di ecologia ... ma come diceva Gandhi: prima dobbiamo diventare il cambiamento che vogliamo vedere. Impariamo ad essere ecologisti nella politica come nella vita di tutti i giorni,
risparmio energetico sarà la parola d’ordine, non solo del nostro futuro ma deve diventarlo per il nostro presente. Costruire edifici pubblici e mezzi di trasporto che non inquinino, far diventare
gli stessi ad impatto zero.
L’amministrazione Lampertico aveva iniziato su questa strada (installando negli edifici pubblici pannelli solari e il parco auto a basso o zero emissione), questa amministrazione per il momento ha
installato solo una targa su un edificio che non aveva ne progettato ne costruito. Chiediamo che i prossimi edifici siano ad impatto zero (il nuovo polo sportivo molino vecchio o il comune ad
esempio) e che gli esistenti vengano adeguati alle norme anti-inquinamento.
Mi piacerebbe che il nostro partito fosse più attento e attivo su queste problematiche prendendo iniziative sulla stampa locale, in consiglio comunale e nelle piazze.
#4
giancarlo pecci(domenica, 30 gennaio 2011 17:31)
Oltre alle proposte di Cinzia, che condivido in toto, vorrei richiamare un grosso problema ambientale che ci ritroveremo tra un po' di tempo( spero il più tardi possibile). Mi riferisco al notevole
incremento di traffico di mezzi pesanti (ghiaia, cemento, ecc.) che avremo con l'avvio del comparto C6 e della TEM. Penso che l'amministrazione dovrà provvedere in tempo ad un piano ben preciso allo
scopo di evitare che tale traffico si riversi sia pure in parte nelle strade della nostra città. Altrimenti avremo un ulteriore carico inquinante non indifferente!!
#3
Cinzia Merletti(sabato, 29 gennaio 2011 16:57)
Concordo con Giancarlo sulla necessità ed urgenza di intervenire sull'inquinamento atmosferico delle nostre città', penso però che il provvedimento di fermo del traffico per una domenica non serva a
granchè. E' ormai giunto il momento per tutti (stato, regione, provincia, comuni, singoli cittadini) di pensare ad azioni pesanti e drastiche non più rimandabili se si vuole consegnare ai nostri
figli un luogo ancora abitabile. Penso per esempio ad interventi sul riscaldamento delle abitazioni (quanti palazzi utilizzano ancora gasolio?) o ad interventi di controllo e sanzione per quelle
aziende che inquinano e sversano veleni nelle acque dei nostri fiumi ( a chi non e' capitato di annusare l'aria intorno al Lambro o di vederne il colore tremendo?). Certo questo tipo di interventi
richiede l'impiego di enormi risorse ma non vi sono altre soluzioni se si vuole tentare di salvare il salvabile. Con questo non voglio dire che il traffico non sia uno dei principali fattori
inquinanti ma non e' certo fermando le auto una domenica che si puo' risolvere il problema, ci vorrebbe un fermo del traffico di alcuni giorni ma, con l'attuale sistema di trasporto pubblico, vedo
questa iniziativa di ben difficile attuazione se non al prezzo di enormi disagi per i cittadini. Cosa possiamo fare intanto nel nostro piccolo? Sensibilizzare i cittadini verso questi problemi,
sollecitare l'amministrazione ad azioni di tutela ambientale sul territorio, promuovere informazione e comunicazione sui danni terribili dell'inquinamento soprattutto presso i più giovani. Per
rimanere sul nostro territorio si potrebbe cominciare con il chiedere un monitoraggio dell'aria che si respira a Gorgonzola, tanto per far capire a tutti che, purtroppo, non siamo più un'isola
felice. Cinzia.
#2
giancarlo pecci(venerdì, 28 gennaio 2011 11:46)
In questo momento dove si parla solo di escort e casini vari del nostro premier mi piace richiamare l'attenzione sul problema (per me ben più serio) dell'inquinamento atmosferico che in questi giorni
ha raggiunto elevatissimi livelli particolarmente nella pianura padana e sopratutto nel milanese. Purtroppo parecchie persone, tra cui anche del nostro partito, hanno la convinzione che a Gorgonzola
le cose vadano meno peggio che a Milano (anche perchè nel nostro paese non abbiamo alcun rilevamento analitico). Invece non è così e pertanto dobbiamo mantenere alta la pressione sull'argomento ed
ottenere dal nostro sindaco decisioni concrete (ad esempio chiusura del traffico in concomitanza con quello che si fa a Milano e limitazioni del riscldamento nelle case e negli uffici). Se aspettiamo
che questi problemi ce li risolva Formigoni stiamo freschi ...o meglio morti
Gcarlo Pecci
#1
antonio mantegazza(martedì, 25 gennaio 2011 14:25)
manca una presenza costante del PD a Gorgonzola.
I cittadini (io compreso) non vede una opposizione presente. Penso sia necessario qualche manifesto in più, qualche comunicato in più, sfruttare radar con una proposte semplici e chiare. In altri
paesi ci sono dei manifesti PD affissi chiaripedrchè da noi non ci sono ?
g.pirovano (martedì, 22 gennaio 2013 09:07)
prima di tutto i complimenti e gli auguri ad Angelo.
la strada imboccata si delinea sempre di più, i recenti fatti dimostrano che la 'politica' è ancora viva:ciascuno di noi penso che sappia trarne le debite considerazioni.
ora per tempo occorre preparare il progetto/programma per le elezioni e individuare contemporaneamente le donne e gli uomini che,in caso di vittoria di Angelo,governeranno la città.
sarebbe positivo votare Angelo e sapere già con chi andrà a governare,ciao
mario de cesare (venerdì, 14 settembre 2012 09:54)
Ottimo, avete fatto un buon passo avanti verso ciò che dovrebbe essere la democrazia, che non è un processo calato dall'alto, ma partecipativo da parte dei cittadini. Poichè sono un pragmatico, quando andrò a votare, valuterò alcune condizioni oggettive:
a) lo stato dell'ambulatorio di guardia medica dell'ospedale. Ci sono andato un pò di tempo fà e faceva schifo. Qualche consigliere comunale c'è andato o intende farlo? b)rilevazioni scientificamente attendibili della qualità dell'aria a Gorgonzola: ritengo che siano state attuate in modo farlocco e che siano datate. Se le postazioni di rilevamento vengono posizionate ad arte in tempi, modi e luoghi dove l'inquinamento non c'è il gioco è fatto. C'è qualcuno che intende interessarsi a questo? c)risanamento "fosse per gli automobilisti" nel parcheggio di Cascina Antonietta: è da rifare la copertura, chi lo deve fare? d) trattamento antiruggine ponte su via Trieste: la tour Eiffel che è un manufatto simile in ferro, tutti gli anni riceve regolarmente un adeguato trattamento antiruggine, noi a Gorgonzola che si fà? Aspettiamo che il ponte diventi inutilizzabile? Ovviamente poichè sono anche io un blogger, mi aspetto le risposte ai quesiti e posterò tutto in rete. Cari saluti, Mario. At least,Oops: avete fatto un "errore di stumpa", che può capitare: aggiungete una "s" a discussione. Ciao, mario
Luigi (giovedì, 28 giugno 2012 02:36)
Sul sito del comune di Gorgonzola, alla voce: Consiglio comunale, si trova un avviso di convocazione per il giorno 02/07/2012 avente all’ordine del giorno, alla voce n° 4, “Modifiche alla deliberazione di c.c. n. 42/2012 avente ad oggetto: approvazione aliquote e detrazioni dell´imposta municipale propria (IMU) anno 2012´."
Mi sposto sul sito del PD e..... bello e pronto trovo un emendamento di un consigliere.
Emendamento a cosa? Non riesco a capirlo dato che non compare il testo che si vuole emendare.
Poco male, penso: non è vitale, nel senso che continuerò la mia vita comunque, anche se la visione del testo da emendare avrebbe reso comprensibile l’emendamento ed io mi sarei addormentato senza turbamenti.
Chissà, mi chiedo, se quell’inquietante elenco di: aliquote, ordinarie e ridotte, percentuali, classificazioni catastali, assegnatari, soggetti passivi e chi più ne ha più ne metta …. (chi non ne ha se le vada a cercare) sia una trovata del consigliere PD, oppure, frutto di una pensata collettiva?
Anche questo dubbio non aiuterà il mio sonno.
Ma, il più grande interrogativo che sicuramente procurerà incubi al mio riposo è il seguente:
Chi ricorderà alla compagnia del Bunga-Bunga che, neppure molto tempo fa, promise ai cittadini che non avrebbero messo loro le mani in tasca?
E a quegli omini verdi della terra di mezzo chiamata Padania? Sì, quelli che preferiscono laurearsi in Albania e che piuttosto che pagare l’IMU farebbero harakiri con lo spadone d’Alberto da Giussano, chi dirà loro qualcosa quando voteranno in consiglio comunale, non solo per la conferma della tassa, ma addirittura per un aggravio?
Ed ai cittadini di Gorgonzola, colpiti dalla crisi o con aggravi famigliari pesanti, oppure, con situazioni reddituali precarie che si aspettavano una correzione al ribasso rispondente a criteri di giustizia?
La risposta è la tabella del ragionier Fantozzi ?
Che altro dire? Ormai il sonno è irrimediabilmente pregiudicato.
giancarlo pecci (martedì, 01 marzo 2011 11:08)
Consiglio la visione del sito dell'associazione Astrov
http://digilander.libero.it/astrovgorgonzola/
in cui è riportata l'attività effettuata negli ultimi venti anni. E' un utile contributo alla costruzione della Gorgonzola di domani.Giancarlo
Renato (domenica, 30 gennaio 2011 23:03)
EVVIA! si parla di ecologia ... ma come diceva Gandhi: prima dobbiamo diventare il cambiamento che vogliamo vedere. Impariamo ad essere ecologisti nella politica come nella vita di tutti i giorni, risparmio energetico sarà la parola d’ordine, non solo del nostro futuro ma deve diventarlo per il nostro presente. Costruire edifici pubblici e mezzi di trasporto che non inquinino, far diventare gli stessi ad impatto zero.
L’amministrazione Lampertico aveva iniziato su questa strada (installando negli edifici pubblici pannelli solari e il parco auto a basso o zero emissione), questa amministrazione per il momento ha installato solo una targa su un edificio che non aveva ne progettato ne costruito. Chiediamo che i prossimi edifici siano ad impatto zero (il nuovo polo sportivo molino vecchio o il comune ad esempio) e che gli esistenti vengano adeguati alle norme anti-inquinamento.
Mi piacerebbe che il nostro partito fosse più attento e attivo su queste problematiche prendendo iniziative sulla stampa locale, in consiglio comunale e nelle piazze.
giancarlo pecci (domenica, 30 gennaio 2011 17:31)
Oltre alle proposte di Cinzia, che condivido in toto, vorrei richiamare un grosso problema ambientale che ci ritroveremo tra un po' di tempo( spero il più tardi possibile). Mi riferisco al notevole incremento di traffico di mezzi pesanti (ghiaia, cemento, ecc.) che avremo con l'avvio del comparto C6 e della TEM. Penso che l'amministrazione dovrà provvedere in tempo ad un piano ben preciso allo scopo di evitare che tale traffico si riversi sia pure in parte nelle strade della nostra città. Altrimenti avremo un ulteriore carico inquinante non indifferente!!
Cinzia Merletti (sabato, 29 gennaio 2011 16:57)
Concordo con Giancarlo sulla necessità ed urgenza di intervenire sull'inquinamento atmosferico delle nostre città', penso però che il provvedimento di fermo del traffico per una domenica non serva a granchè. E' ormai giunto il momento per tutti (stato, regione, provincia, comuni, singoli cittadini) di pensare ad azioni pesanti e drastiche non più rimandabili se si vuole consegnare ai nostri figli un luogo ancora abitabile. Penso per esempio ad interventi sul riscaldamento delle abitazioni (quanti palazzi utilizzano ancora gasolio?) o ad interventi di controllo e sanzione per quelle aziende che inquinano e sversano veleni nelle acque dei nostri fiumi ( a chi non e' capitato di annusare l'aria intorno al Lambro o di vederne il colore tremendo?). Certo questo tipo di interventi richiede l'impiego di enormi risorse ma non vi sono altre soluzioni se si vuole tentare di salvare il salvabile. Con questo non voglio dire che il traffico non sia uno dei principali fattori inquinanti ma non e' certo fermando le auto una domenica che si puo' risolvere il problema, ci vorrebbe un fermo del traffico di alcuni giorni ma, con l'attuale sistema di trasporto pubblico, vedo questa iniziativa di ben difficile attuazione se non al prezzo di enormi disagi per i cittadini. Cosa possiamo fare intanto nel nostro piccolo? Sensibilizzare i cittadini verso questi problemi, sollecitare l'amministrazione ad azioni di tutela ambientale sul territorio, promuovere informazione e comunicazione sui danni terribili dell'inquinamento soprattutto presso i più giovani. Per rimanere sul nostro territorio si potrebbe cominciare con il chiedere un monitoraggio dell'aria che si respira a Gorgonzola, tanto per far capire a tutti che, purtroppo, non siamo più un'isola felice. Cinzia.
giancarlo pecci (venerdì, 28 gennaio 2011 11:46)
In questo momento dove si parla solo di escort e casini vari del nostro premier mi piace richiamare l'attenzione sul problema (per me ben più serio) dell'inquinamento atmosferico che in questi giorni ha raggiunto elevatissimi livelli particolarmente nella pianura padana e sopratutto nel milanese. Purtroppo parecchie persone, tra cui anche del nostro partito, hanno la convinzione che a Gorgonzola le cose vadano meno peggio che a Milano (anche perchè nel nostro paese non abbiamo alcun rilevamento analitico). Invece non è così e pertanto dobbiamo mantenere alta la pressione sull'argomento ed ottenere dal nostro sindaco decisioni concrete (ad esempio chiusura del traffico in concomitanza con quello che si fa a Milano e limitazioni del riscldamento nelle case e negli uffici). Se aspettiamo che questi problemi ce li risolva Formigoni stiamo freschi ...o meglio morti
Gcarlo Pecci
antonio mantegazza (martedì, 25 gennaio 2011 14:25)
manca una presenza costante del PD a Gorgonzola.
I cittadini (io compreso) non vede una opposizione presente. Penso sia necessario qualche manifesto in più, qualche comunicato in più, sfruttare radar con una proposte semplici e chiare. In altri paesi ci sono dei manifesti PD affissi chiaripedrchè da noi non ci sono ?